Il termine Documento deriva dal latino doceo e significa insegnare e conoscere, ma anche dimostrare con argomenti o prove. Un documento è quindi una cosa, un oggetto che è inserito nelle coordinate spazio-temporali. Per essere tale però, deve avere delle prove che dimostrino la sua esistenza. Se queste prove però non esistono allora il documento verrà definito semplice scrittura. Attraverso una ricerca accurata ho notato l'esistenza di due documenti che presentano il colore rosso rosa.
Il primo documento lo possiede la maggior parte delle persone adulte nei loro portafogli, ovvero la patente di guida. Il documento attesta che il conducente di un veicolo ha tutte le capacità fisiche e psichiche per poterlo guidare. Delle dimensioni di una carta di credito, il documento è in plastica a sfondo bianco con le parole patente di guida che si ripetono in tutte le lingue del mondo seguendo un moto ondulatorio in colore rosso rosa. 
Il secondo documento, che è affine alla patente di guida, è il preavviso accertamento violazione al codice della strada, meglio definita multa. Il foglio viene lasciato dalla polizia municipale bloccato tra il tergicristalli e il parabrezza dell'automobile quando il conducente compie un infrazione del codice della strada.
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